La nostra storia

Le culture non possono essere viste come entità separate: insieme alle tradizioni e ai costumi, rappresentano il risultato del movimento e del flusso. Siamo tutti diversi nella nostra unicità; tuttavia, cresciamo e ci sviluppiamo grazie alle nostre connessioni, interazioni, abbracciando ciò che è “oltre” , celebrando la nostra “diversità”. La cultura può essere paragonata ad un fiume che scorre, che porta con sé altri piccoli fiumi lungo il suo percorso e continua il percorso verso il mare o l’oceano. È flessibile ed è in grado di adattarsi, può cambiare forma e trasformarsi mentre più fiumi vi scorrono. Anche la cultura georgiana è un misto di culture diverse, come nel caso di molti altri paesi del mondo: i viaggiatori possono percepire come questo paese sia effettivamente il risultato della sua posizione di crocevia tra l’Europa e l’Asia.

C’è una lunga e stimolante storia dietro il lancio dell’idea di “Viaggi Consapevoli” in Georgia. Dopo aver acquisito un’importante esperienza nel settore turistico in Georgia, ho deciso di cambiare il mio percorso professionale per intraprendere un viaggio interiore. Travolta dai conflitti interni ed esterni della mia area geografica, che riguardavano me e la mia famiglia, ho successivamente avviato una ricerca interetnica sulla pace all’Università della Svizzera Italiana, dopodiché, mi sono resa conto di aver iniziato un percorso di guarigione interiore, diventando così una costruttrice della pace interiore ed esteriore. Credendo che “niente ci succede per caso e che la vita è una continua scoperta” (Tiziano Terzani), con “Viaggi Consapevoli” in Georgia ho unito in un unico concetto la mia esperienza nel turismo, nella costruzione della pace e nei ritiri spirituali / trasformativi e di crescita  personale.

“Il Cammino della Pace scorre come un fiume e, giacché niente può resistergli, è inevitabilmente votato alla vittoria. L’arte della Pace è imbattibile, perché non si lotta contro qualcuno, ma soltanto contro se stessi. Vinci te stesso e trionferai sul mondo. ”~ Morihei Ueshiba

Credo davvero che tutti noi siamo la rappresentazione di “un’orchestra umana” alla quale partecipiamo, ognuno con i nostri talenti e strumenti unici, per esibirci insieme e raggiungere l’armonia. Quando tocchiamo la nostra vera natura, capiamo che non c’è competizione in questo magnifico mondo pieno di opportunità per ogni singolo essere umano.

Così, Mindful Georgia invita persone provenienti da tutto il mondo a sperimentare un lato diverso della Georgia, a godersi viaggi consapevoli, a connettersi con altre persone consapevoli e ad abbracciare la diversità.

Nino Lotishvili 

Fondatrice e CEO

 

 

 

 

@Ilona Margalitadze Photography

@Ilona Margalitadze Photography

Nino è nata e cresciuta a Gori, in Georgia, una piccola città vicino all’Ossezia del Sud, che all’inizio degli anni ’90 ha sofferto di scontri etnici e della crisi economica globale dopo il crollo dell’Unione Sovietica. Quest’esperienza traumatica ha sfidato Nino a riflettere sull’importanza della trasformazione dei conflitti e della costruzione della pace, che sono diventate così parte integrante della sua storia personale. Passione per le lingue (italiano, inglese, francese, russo), 12 anni di esperienza nel turismo, conoscenza delle tecniche di comunicazione (Master in Comunicazione – Gestione e politiche pubbliche), competenza nella costruzione della pace interna ed esterna (Rotary Peace Fellow, IEP Peace Ambassador per il Caucaso meridionale) ed infine l’amore tramandatole per la tradizione del processo di vinificazione, hanno ispirato Nino ad unire questi ambiti in un unico concetto e a lanciare il turismo consapevole. Nel suo tempo libero, Nino ama fare giardinaggio, ballare il tango, dipingere, suonare l’ukulele, praticare yoga e meditazione e fare delle camminate in montagna.